230 gare disputate, 115 squadre partecipanti in 16 categorie maschili e femminili, sono i numeri del 33° Torneo internazionale “CITTA’ DI AGROPOLI 2014”. In un periodo di crisi, il Torneo ha portato ad Agropoli squadre provenienti da 8 nazioni e da 9 regioni italiane. Oltre al lato agonistico, è importante anche l’aggregazione, l’amicizia nuova e il miscuglio di diverse culture e sono tanti gli episodi da citare come il pianto dei bambini di La Spezia che battono i coetanei della Colombia e sono dispiaciuti perché avevano fatto amicizia nello stesso hotel dove risiedevano, la forte delusione dei bambini cechi di Mikulov che, favoritissimi, perdono in due ore tre semifinali ed è triste il ritorno in bus nella Repubblica Ceca.
L’amara sorpresa della Scuola Calcio Slovacca Jupie Marek Hamsik che aspettava la visita del loro idolo, calciatore del Napoli, ma Benitez gli ha negato il permesso, la sportività degli allievi di Airola che pur non potendo più vincere il girone, battono Catanzaro e consegnano il titolo all’U. S. Agropoli spettatore interessato della gara, la felicità delle colombiane del Manizales che si divertono nel Torneo di Basket femminile Under 14 ben organizzato da Pisani, l’incredulità dei dirigenti di Alba (CN) quando scoprono che al Sud una pizza con la birra costa 5 euro e fotografano il menù.
Passando al lato agonistico, nella categoria juniores vince il Verdoliva Catanzaro che schiera una squadra forte e bene allenata che vince anche la sfida con la rappresentativa agropolese extra Torneo. Fa esperienza il B-Lab Castellabate. Non vince Catanzaro negli allievi e mister Vacca con l'U.S.Agropoli centra il secondo successo consecutivo battendo nel girone Venezuela, Airola e Oratorio Sant’Antonio. Ottima squadra è parsa l’Airola (BN) che pareggia con il Venezuela. L’Oratorio è alla prima esperienza ma migliora di gara in gara e sorprende.
Girone unico e molto equilibrato anche negli Allievi B ’98 dove vince il Deportivo Venezuela che precede di un punto Play Soccer che vince tre volte ma perde lo scontro diretto. I sudamericani battono anche il Renzulli e pareggiano con il Real Agropoli di Valente poco proficuo in attacco. Terzo è Anzio Lavinio che è una squadra forte e ben organizzata e desta un’ottima impressione.
Strano Torneo quello dei giovanissimi ’99 con molto equilibrio e 4 pareggi nel girone B. passano Agropoli e Vesuvio con Roccadaspide ormai sconfitto. Nel girone A Terracina e Europa Napoli precedono Mikulov e Sacro Cuore. Mister Villani sbaglia solo la gara con l’Europa. Forte il Terracina che però perde in semifinale con lo Sporting Vesuvio a Roccadaspide e il Vesuvio in finale passa in vantaggio con l’U.S. Agropoli, ma la corazzata di Di Napoli riesce anche con un pizzico di fortuna a capovolgere il risultato nei minuti finali.
Nei giovanissimi B 2000 gli americani dell’ODP New York esprimono un ottimo calcio e si qualificano, perdendo in semifinale solo ai calci di rigore, con Cava dei Tirreni. Perde la semifinale anche Mikulov (Repubblica Ceca) con l’Europa Napoli che torna ad Agropoli e vince con merito. Ottima impressione per la squadra di Troncone ma anche per il Cava dei Tirreni, club rivelazione del Torneo in molte categorie. Irpinia è la squadra più corretta.
Negli esordienti 2001 A si ripete in finale la sfida Europa Napoli e Cava dei Tirreni e stavolta vincono i Red Lyons. Nei due gironi Mikulov straccia tutti ed è la favorita, ma i rigori sono fatali per i cechi che escono contro l’Europa Napoli. Cava ed Europa passano nel gruppo e il Deportivo vince solo contro i napoletani. Negli esordienti 2001 B ancora Mikulov grande protagonista ma anche qui esce in semifinale ai rigori con la Freccia Azzurra, i bambini di Perillo perdono però la finale con l’Avio Brindisi. Ottima Airola stoppata in semifinale dai pugliesi, ma Brindisi merita il primo posto per il gioco espresso e la perfetta organizzazione societaria. Grande club giovanile l’Avio Brindisi. Perde sempre la Colombia e Santerenzina La Spezia sbaglia solo la prima gara nella sua prima esperienza al Torneo di Agropoli.
Negli esordienti 2002 vince lo Sporting Vesuvio che supera lo Spes Montesacro Roma. La Colombia fa un solo punto con la Belardi, Mare Scus perde la semifinale e Avio Brindisi è terzo. Anche il Montesacro è una Scuola Calcio forte e partecipa con buoni risultati per la prima volta.
Tante le categorie nei pulcini e si assegnano due titoli in ognuna di queste. Doppio Torneo nei 2003, vincono lo Sporting Nola e Jupie Hamsik. Che forza gli slovacchi. Delude la Lokomotiva Trnava che perde con il Nola e non passa il turno. Nell’altro Torneo, napoletane regine, prevalgono Marigliano e Sporting Vesuvio che batte anche gli slovacchi. Alba (CN) gioca bene con Hamsik ma perde netto con Napoli. Benissimo Marigliano che perde con Hamsik alla prima gara poi si riprende.
Nei 2004 partecipano 14 squadre in tre gironi. Primavera Salerno super con quatto vittorie, poi Montesacro con tre. Roccadaspide emula la Primavera e vince sempre. Nelle finali sopprende Alba (CN) che supera la favorita Primavera ai calci di rigore per la gioia dei piemontesi che non si aspettavano di vincere alla prima partecipazione, normali vittorie per Roccadaspide e Red Lyons Cava. Vince anche la New Generation nella finale mista 2004-2005 e fa lo stesso il Casalvieri Frosinone.
Nella categoria 2005 la prima finale la vince lo Sporting Vesuvio contro il Deportivo Venezuela e la seconda ancora il forte Marigliano contro un ottimo Terzo Tempo di Vitale.
Nei 2006 successi ancora per lo Sporting Vesuvio in una bella finale contro il Roccadaspide e per il Marigliano contro la Primavera.
Nei 2007 prevale nel girone unico ancora lo stesso club, lo Sporting Vesuvio contro lo Scus Agropoli. Sporting Vesuvio e Marigliano sono le società che hanno vinto di più, a ruota i Red Lyons di Cava dei Tirreni. A dimostrazione che il calcio giovanile campano è in crescita.
Passando al femminile, nella Under 14 vince il Carpisa Napoli che partecipa con due squadre e batte in finale la emergente realtà MEP Napoli del vulcanico e giovanissimo mister Esposito. Buona esperienza per la Salernitana Ida Renzi.
Bello il Torneo Under 16. Se lo giocano Roma e Juventus alla fine prevalgono le romane. Le canadesi di Wassaga perdono con Gragnano e Roma ma si permettono il lusso di battere la Juventus. Migliora il Gragnano di Valentina.
Nella Under 18 a sorpresa New York batte in finale la Roma ai rigori in un Torneo costellato da episodi discutibili, esce la Juventus in semifinale e sempre ai calci di rigori.
Così il Torneo Internazionale “CITTA’ DI AGROPOLI” cala il sipario numero 33 e da appuntamento per la 34° edizione a PASQUA 2015.